Difficilmente si ha occasione di assistere direttamente ad alcuni comportamenti dei ritmi di attività giornaliera del capriolo, spesso studiati solo su esemplari in cattività. La specie è attiva per la maggior parte della giornata con delle differenze stagionali. Molto tempo è impiegato in uno stato intermedio tra sonno e veglia in cui è comunque attento al minimo allarme(sonnecchia),spesso questo stato è associato all’attività di ruminazione. Non c’è infatti una distinzione netta tra le due, che si svolgono entrambi in posizione accovacciata e possono alternarsi in modo molto graduale. Questo tempo, che si stima sia tra le 6-8ore,è circa il doppio del tempo dedicato al sonno profondo propriamente detto, stato in cui l’animale non è assolutamente vigile e rappresenta veramente una piccola parte del giornata, circa 2-4h a seconda della stagione (2h appena in autunno-inverno)e comunque sempre limitato a 20-30min consecutivi. Le altre ore della giornata sono dedicate ad alimentazione e spostamento. I picchi di attività sono legati al periodo di alba e tramonto e alle condizioni metereologiche, come anche alle fasi lunari ,i caprioli sembra siano più attivi nelle notti di luna piena, diminuendo di conseguenza le attività di spostamento e alimentazione nelle ore diurne successive. Tutte le cause di disturbo che possono alterare significativamente i normali cicli di attività del capriolo(attività antropiche eccessive, degrado dell’ambiente, inquinamento, ecc.)determinano un aumento dello stress, delle patologie e di conseguenza della mortalità della specie. In questi video si vede lo stesso esemplare di capriolo maschio adulto nelle attività di scelta del luogo del riposo, preparazione del giaciglio con raspate a terra(segno di marcatura e di territorialità),la pulizia a cui dedica molto tempo e che precede ruminazione e dormiveglia. Negli ultimi due video consecutivi, per 30min circa l’animale resta immobile, è possibile che ci sia stata una fase di sonno profondo.
Ritmi sonno-veglia
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