Nonostante la nostra predilezione è per i sentieri fuori rotta, è fondamentale in ambiente naturale essere perfettamente coscienti della propria posizione e capire dove si sta andando. Questo è abbastanza facile se ci troviamo su un sentiero ben segnato, in compagnia, con davanti ancora molte ore di luce e con una bella applicazione che ci dice dove dobbiamo andare. Ma in caso di malfunzionamento degli strumenti (come gps o app), in caso di improvvisi cambiamenti climatici (riduzione della visibilità per pioggia, neve o nebbia) o anche semplicemente se volessimo cambiare il nostro percorso e fare una deviazione non prevista ecco che torna utile se non indispensabile sapersi orientare.
COSA E’? – E’ un corso che insegna in modo teorico e pratico le tecniche di orientamento per sapersi muovere su un terreno, al fine di calcolare e raggiungere un punto prestabilito.
A CHI E’ RIVOLTO? – A tutti gli escursionisti o frequentatori della montagna che possono trovarsi nella condizione di doversi orientare o che semplicemente vogliono imparare o approfondirne la conoscenza pratica e teorica.
COME E’ STRUTTURATO? – Il corso ha una durata di 12 ore circa di cui 4 -5 ore la teoria e 7-8 la pratica, suddivise in due giornate totali.
ARGOMENTI TRATTATI:
- Elementi di cartografia (orientarsi con carta e bussola);
- Carte topografiche, coordinate, scale, declinazione magnetica;
- Azimut, triangolazioni, distanza e scelta di un percorso su mappa;
- GPS, map datum e applicazioni per l’orientamento;
- Errori e malfunzionamento degli strumenti;
- Cenni di orientamento in emergenza (orientarsi senza carta e/o bussola);
- Orientarsi con il sole e con le stelle;
- Orientamento pratico in natura, trovare la propria posizione, raggiungere un punto prestabilito.